ISSN 2420-9767

Code-mixing nel 'Bovo d’Antona' udinese, con una nuova edizione del frammento Udine, Archivio Capitolare, Fondo Nuovi manoscritti 736.28

Francesca Gambino

Abstract


Il frammento del Bovo d’Antona conservato a Udine, Archivio Capitolare, Fondo Nuovi manoscritti 736.28 rappresenta un tassello della ricca tradizione europea di questa nota vicenda epica. I versi del frammento sono inoltre interessanti da un punto di vista linguistico e, soprattutto, lessicale, perché attestano numerosi lemmi e forme che non compaiono altrove. Il contributo offre al lettore uno studio linguistico del testo e rivede criticamente l’edizione che ne diede Pio Rajna nel 1887.

 

The fragment of the Bovo d’Antona stored at Udine, Archivio Capitolare, Fondo Nuovi manoscritti represents a piece of the rich European tradition of this famous epic story. The verses of the fragment are also interesting from a linguistic point of view and, above all, lexical, because they attest many words and forms that do not appear elsewhere. The contribution gives the reader a linguistic study of the text and critically revises the edition that gave Pio Rajna in 1887.


KEYWORDS
Lingua e letteratura francese medievale – Lingua e letteratura franco-italiana – Code-mixing – Bovo d’Antona
Medieval French Language and Literature – Medieval Franco-Italian Language and Literature – Code-mixing – Bevis of Hampton


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